“Verrà fatto ogni sforzo per tenere sia la partita inaugurale a Roma sia i successivi incontri. La scelta spetta alla politica, come Cts noi possiamo dare tutto il supporto tecnico possibile: da parte nostra c’è la massima disponibilità a valutare la fattibilità della presenza del pubblico“. Franco Locatelli, coordinatore del Comitato tecnico scientifico, ha parlato così a Rai Radio1 in merito alla risposta che l’Uefa attende entro 7 giorni (il 19 aprile è in programma il prossimo comitato esecutivo) riguardo alla possibilità o meno di giocare la partita inaugurale degli Europei all’Olimpico di Roma con almeno il 25% di pubblico allo stadio.
“Sarebbe auspicabile che l’Uefa lasci un po’ più di tempo, è difficile fare una previsione per un evento che si svolgerà tra 2 mesi, auspico in tal senso il massimo dialogo con il sottosegretario Vezzali e con la Figc per avere da parte nostra un po’ più di tempo a disposizione per fare una valutazione sulla percentuale di spettatori e dall’altro per elaborare tutta una serie di protocolli rigorosamente in linea con quelle che sono le indicazioni per la gestione di eventi come questi. Massima disponibilità da parte nostra – ha aggiunto Locatelli -. Se riuscissimo ad arrivare ai primi di maggio sarebbe più fattibile una previsione basata sulle evidenze. E’ chiaro che gli indicatori epidemiologici ci indicano in questo momento un chiaro trend in riduzione, però fare previsioni a due mesi di distanza è discretamente impegnativo“.