“A livello del morale non stiamo vivendo una situazione facile, però capita di dover vivere questi momenti nello sport e quindi devi far fronte a questo aspetto psicologico, cercando di tirar fuori tutto quello che hai dentro. Moralmente credo che la sconfitta col Napoli, la maniera come è venuta fuori, dopo aver rimontato, sicuramente ci ha dato delle motivazioni che sono inutili”. Queste le parole del tecnico del Crotone Serse Cosmi nella conferenza stampa della vigilia della sfida contro lo Spezia, in programma domani alle ore 15 allo stadio Alberto Picco.
MESSIAS – “Oggi Messias non si è allenato, vediamo domani, le condizioni in cui verserà”.
SPEZIA – “Ho avuto modo di vedere lo Spezia in televisione, l’unico modo quest’anno di vedere il calcio, l’idea che mi sono fatto è che lo Spezia ha un’ottima organizzazione che si porta dietro dal campionato di Serie B, a questo punto del campionato questa squadra ha un buon margine sulla terzultima, però io credo che ha esattamente riempito l’aspetto organizzativo in campo, con delle qualità che ad esempio noi non siamo riusciti a colmare. La ferocia con cui ha affrontato il campionato, sicuramente non è stata la nostra, e ha fatto la differenza in classifica. Quindi mi aspetto una squadra in linea con quello che ha proposto in questa stagione”.
ASSENZA DI UN LEADER NELLA SQUADRA – “Il livello di ferocia è distante da quello che il Crotone, pur rimanendo in partita, esprime. Un giocatore che avesse maturato in questa categoria un’esperienza tale è mancato, tranne Cordaz. Ho il dovere di fare tutto il possibile di tenere la squadra sotto l’aspetto emotivo più carica possibile. Per fare un leader non basta un tecnico, in genere i leader gli allenatori li incontrano, non li costruiscono. Io sono convinto che i leader dentro un gruppo siano fondamentali, perché fanno la fortuna di allenatore, società e tifosi”.
ASPETTO DIFENSIVO – “Manca qualcuno che guidi questa difesa, a livello caratteriale e a livello d’esperienza, manca qualcuno che la guidi in certi momenti. Sembra che manchi un giocatore di grande esperienza che può guidare la difesa, un giocatore, che parla, che richiama, che ha la capacità tecnica per poter ripartire in alcune situazioni. Individualmente le prestazioni di Golemic, Djidj, Luperto sono state ottime, col Napoli hanno fatto un’ottima partita a livello individuale, poi magari in altri momenti entrano altri aspetti”.