Tanta soddisfazione per Massimiliano Allegri dopo i tre punti conquistati dalla Juventus nel derby d’Italia contro l’Inter. Una magia di Juan Cuadrado da fuori area al 45esimo ha sbloccato e deciso l’incontro con un tiro da fuori area potentissimo.
“Questa sera è stata una partita molto bella di altissimo livello – afferma il tecnico dei bianconeri –. Come qualità di gioco era una semifinale di Champions League. Bisogna giocare tecnicamente così. Nel primo tempo abbiamo concesso qualche palla, in certi momenti siamo stati meno ordinati e abbiamo concesso qualche ripartenza. I ragazzi hanno creato diverse occasioni ma non abbiamo chiuso il risultato senza però ad onor del vero rischiare nulla. L’Inter ha un organico che fortunatamente per noi è partito in ritardo sennò avrebbe lottato per lo scudetto”.
Il cambio di Lichtsteiner ha fatto non poco discutere dopo il caso di Paulo Dybala di settimana scorsa che ha mal accettato la sostituzione. “Ho interpretato male io la situazione. Una alla domenica va bene, due sono troppi. Stephan era cascato e pensavo che avesse chiesto il cambio e invece no”.
Si avvicina la sfida di Champions League con il Porto ma Massimiliano Allegri non vuole abbassare la guarda né sentir parlare di campionato chiuso. “Quest’anno la Serie A si vincerà con 4 punti di vantaggio. Napoli e Roma arriveranno almeno a 85 punti, basta vedere i numeri. Champions ossessione? No, tutti speravano si riuscisse a passare il turno ma io il primo anno ero convinto di poter arrivare in finale. Tutto l’ambiente deve lavorare per arrivare al traguardo più alto, dobbiamo averne la consapevolezza. L’anno scorso i ragazzi hanno fatto una buona Champions decisa all’ultimo minuto. Il Porto è una squadra abituata a questo tipo di gare, bisognerà stare attenti”.