“Cena a casa McKennie? Io scuso i giocatori della Juve perché stanno sempre insieme. Sicuramente hanno sbagliato, ma io non li avrei esclusi dalla lista dei convocati“. Lo ha detto a Rai Radio 1 l’allenatore della Sampdoria Claudio Ranieri, che ha commentato così la decisione di Andrea Pirlo e del club bianconero di non convocare McKennie, Arthur e Dybala dopo la presunta festa a casa dell’americano con violazione delle norme anti-Covid.
Poi sul pareggio di San Siro dei suoi contro il Milan secondo in classifica. “E’ stata una bella partita, gagliarda. Siamo andati vicino a vincerla. Peccato aver giocato con l’uomo in meno alla fine – ha proseguito Ranieri -. Cosa ho detto ad Adrien Silva dopo il rosso? Avevo detto a tutti gli ammoniti di non fare entrate ruvide. Mi spiace sia successo a lui che è esperto“. Poi su Fabio Quagliarella, autore del gol del momentaneo vantaggio: “Ha numeri incredibili, certamente. Fabio è un vero capitano, un giocatore immenso. H dimostrato ampiamente il suo valore anche a San Siro. Se può essere convocato all’Europeo? Questa decisione spetta a Mancini. Lui sa che tipo di gioco vuole per la squadra. Il fatto di averlo chiamato a 38 anni è una grande soddisfazione per Fabio. Se poi dovesse chiamarlo davvero sarebbe tanto bello“, ha concluso Ranieri.