Caos nel finale di Lazio-Spezia con il direttore di gara Antonio Giua protagonista. Partendo dal rigore concesso ai biancocelesti, Giua non vede un tocco di Marchizza in area di rigore con la parte posteriore del gomito: per fortuna c’è il Var, tramite il quale riesce a prendere la decisione corretta, anche se il giocatore dello Spezia non avrebbe potuto posizionare il braccio in altro modo. Il caos prosegue negli ultimi minuti quando l’arbitro deve prima sedare la maxi rissa dopo un intervento irruento di Agudelo (giustamente solo ammonito, nonostante un fallo molto duro) e la reazione decisa di Lazzari (accenna a una testata, poi giustamente espulso). Perde totalmente di mano la gara l’arbitro sardo, anche quando, coinvolto dal nervosismo delle panchine, decide di estrarre il doppio giallo per Correa (da dietro tocca appena Nzola).
MOVIOLA – Lazio-Spezia, caos nel finale per Giua: rigore dubbio e due espulsioni
Arbitro Antonio Giua di Olbia - Foto Antonio Fraioli