Con la capolista Empoli fermata dal covid (rinviata la gara contro la Cremonese), è solo il Lecce ad accorciare virtualmente il gap dalla vetta e a trovare, soprattutto, un importante allungo sul terzo posto. I salentini si aggiudicano il big match della trentunesima giornata di Serie B contro la Salernitana, piegata sul 2-0 al ‘Via del Mare’: Pettinari apre le marcature al tramonto del primo tempo, la squadra di Castori resta in dieci per l’espulsione di Bogdan e Maggio chiude i conti al 72’ con il raddoppio. Si allarga a quattro punti, dunque, il gap tra pugliesi e campani che mantengono il terzo posto, ma vengono agganciati dal Monza a quota 51. La squadra di Brocchi, in emergenza tra squalifiche e infortuni, raggiunge solamente nel finale l’1-1 a Chiavari sul campo della cenerentola Entella. Brunori trasforma un rigore parecchio contestato dalla squadra brianzola che, dopo aver rischiato a più riprese lo 0-2, trova il pareggio con Scaglia sugli sviluppi di un corner in zona Cesarini. Manca l’occasione del doppio sorpasso, quindi, il Venezia. Gli uomini di Zanetti crollano in casa contro la Reggina per 0-2 (gol di Di Chiara e Situm) incassando la terza sconfitta interna consecutiva.
Botta e risposta in Chievo-Spal: il rigore di Garritano illude i padroni di casa, Valoti fissa il risultato sull’1-1 per un punto che permette a entrambe le squadre di continuare a cullare le speranze playoff. Nel mezzo c’è il Cittadella, sconfitto di misura nel derby veneto dal Vicenza: al ‘Menti’ decide Nalini. Solamente un pari a reti inviolate per Fabio Grosso all’esordio sulla panchina del Frosinone: i ciociari, dopo l’esonero di Nesta prima della sosta, non cambiano marcia e frenano in casa sullo 0-0 contro la Reggiana. Un punto che permette agli uomini di Alvini di portarsi sul +2 dall’Ascoli, battuta in rimonta dal Cosenza per 2-1 in un importante scontro diretto. I calabresi si portano a soli due punti dal Pordenone, attualmente prima squadra salva senza passare dai play-out ma con una partita in meno, demolita per 4-1 da un convincente Brescia, ora a -3 dall’ottavo posto. Prova a rilanciarsi per la salvezza anche il Pescara che, dopo tre sconfitte e un pareggio negli ultimi quattro impegni, non lascia scampo al Pisa con un bel 3-1.
