Il tecnico della Sampdoria, Claudio Ranieri, alla vigilia del match contro il Milan valevole per la ventinovesima giornata di Serie A 2020/2021, ha parlato ai microfoni di SkySport: “L’ultimo giocatore è arrivato questa mattina stanco morto, ma siamo pronti come sempre, affrontiamo un grande Milan, la squadra che ha fatto più punti rispetto allo scorso anno e io sono contento per Pioli. Non so se il nostro campionato sia sottostimato, dipende sempre dai media, io penso a lavorare, sono pragmatico e guardo la classifica. Abbiamo fatto 26 punti all’andata, ho chiesto alla squadra di farne 26 al ritorno, sarà difficile ripetersi ma non impossibile. Gabbiadini-Quagliarella è stata la coppia principe dello scorso anno, ma quest’anno Manolo ha giocato pochissime partite così come Keita e Torregrossa, ma chi ha giocato ha fatto ottime cose”.
L’allenatore blucerchiato è soddisfatto del lavoro svolto finora dalla squadra e dal capitano Fabio Quagliarella, leader indiscusso dello spogliatoio: “Il bello di questa squadra è che chiunque scelga sa cosa deve fare, abbiamo fatto più gol e più punti rispetto allo scorso anno e quindi vuol dire che abbiamo fatto bene. Quagliarella per noi è quello che Ibra è per il Milan, è un giocatore importante, un leader, il primo ad allenarsi, uno che non molla mai e per un allenatore sono tutte cose belle. Se resta? Non sono il presidente, non lo so. Sarei contento se firmasse perché Fabio vuole chiudere la carriera qui, so che il presidente vuole parlarci al più presto, è passato un mese da quando l’ha detto e so che il presidente non si tirerà indietro. Tanti rinnovi e non il mio? Non sono geloso”.