Un’altra brutta sconfitta per l’Italrugby del ct Brunel. Nella quinta e conclusiva giornata del Sei Nazioni 2016, gli azzurri perdono come previsto anche al Principality Stadium di Cardiff. I padroni di casa del Galles si sono imposti col perentorio punteggio di 67-14. L’Italia termina all’ultimo posto con zero punti guadagnati portando a casa il cosiddetto ‘Cucchiaio di legno’.
Gli azzurri subiscono ancora nove mete a due come successo a Dublino mostrando una qualità di gioco nettamente inferiore rispetto a tutte le altre nazionali in gara. Il ct Jacques Brunel dice addio alla panchina dell’Italia dopo il suo secondo cucchiaio negli ultimi tre anni, in cui l’Italia ha ottenuto un solo successo su 15 partite giocate. Quest’oggi mette in campo l’unica formazione possibile, dato che ben 16 infortuni lo avevano privato di altrettanti elementi, decimando il suo gruppo. Ma il bilancio e i numeri sono comunque poco dignitosi: in questa 17esima partecipazione degli azzurri al torneo ci sono state 29 mete incassate in cinque partite, nuovo record negativo, 224 punti subiti, un differenziale di 145 punti fatti/subiti (anche questo e’ un primato, poco invidiabile), e oggi e’ arrivata la seconda peggior sconfitta di sempre dopo l’80-23 in Inghilterra nel 2001. A Cardiff l’Italrugby soffre piu’ del previsto in mischia, sbaglia troppo in touche e commette troppi errori con i trequarti. Il possesso dell’ovale rimane spesso un’utopia, ma la squadra di azzurra cerca almeno di contenere la fisicita’ del Galles con una serie di placcaggi che rallentano l’avanzata della marea rossa. L’Italia trova due mete su altrettante belle azioni tra il 54′ e il 62′ con Palazzani e Garcia, con quest’ultimo bravo a sfruttare un gran passaggio del rientrante Tommaso Allan.
Il prossimo impegno con il grande rugby e’ quello di novembre per la tournée autunnale della Nuova Zelanda: gli All Blacks affronteranno l’Italia il 12/11 all’Olimpico di Roma. La settimana dopo gli azzurri giocheranno contro il Sudafrica a Firenze, mentre la sede del terzo test match autunnale, contro l’Argentina, non è ancora ufficiale.