Un Vasek Pospisil così non si era mai visto. Il giocatore canadese, durante il primo turno al Masters 1000 di Miami perso contro l’americano McDonald, è letteralmente esploso contro l’Atp dopo un penalty point che gli è costato il primo set. L’interlocutore del Pospisil furioso era in quel momento il giudice di sedia, ma il canadese in realtà si stava sfogando contro il capo del circuito professionistico, l’italiano Andrea Gaudenzi. “Ieri per un’ora e mezza il capo dell’ATP mi ha urlato contro durante un meeting perché cercavo di unire i giocatori. Per un’ora e mezza! Il leader dell’Atp! Portamelo qui, portamelo qui!“, lo sfogo del tennista di Vernon. Di seguito il video.
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Il match alla fine è stato vinto in tre set da McDonald con il punteggio di 6-3 4-6 6-3. A mente fredda Pospisil ha poi pubblicato un messaggio di scuse su Instagram per un comportamento insolito. “Voglio sinceramente scusarmi per il mio atteggiamento sul campo di Miami – ha scritto il canadese sul suo profilo -. Ho mancato di rispetto al gioco che amo e per questo sono davvero dispiaciuto. Mi sono innervosito durante un meeting tra giocatori e vertici Atp la scorsa notte e ho sottovalutato quelle emozioni finché non sono entrato in campo. Sono dispiaciuto per il comportamento e il linguaggio usato“.
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