L’ex portiere dell’Inter, Walter Zenga, domenica scorsa è stato ospite di ‘Live non è la D’Urso’ in collegamento da Dubai per parlare della sua esperienza con un vaccino cinese: “Ho scelto quello cinese perché è il più disponibile qui. L’ho scelto qui perché è stato fatto con metodi naturali e tradizionali, con la tecnica impiegata per altre malattie come l’epatite A. Quanto ho pagato? Zero. Sono residente a Dubai. A gennaio c’è stato un picco in città di contagi ma hanno cercato di contenere il virus chiudendo solo delle attività e non tutte, i ristoranti sono aperti con il 50% della capienza, come i cinema, e le distanze vengono sempre rispettate, chi non le rispetta paga per davvero. Ma tutti i lavoratori nella ristorazione sono stati vaccinati e le scuole sono aperte. Dovrò fare la seconda dose del vaccino dopo 21-28 giorni dal primo richiamo e non ho avuto alcuna controindicazione”.
Le dichiarazioni dell’ex calciatore, però, non sono piaciute ad un ospite in studio, Alessandro Cecchi Paone, il quale ha duramente criticato Zenga: “Chi ti dice quante persone sono state male con quel vaccino? C’è l’Ema, devi passare da quella”. La reazione dell’ex tecnico non si è fatta attendere: “Ma Cecchi Paone, non dire stupidaggini. Ma cosa dici, Cecchi Paone, ma che parli che non sei mai uscito neanche dalla Barona”. Cecchi Paone, infastidito dalla replica di Zenga, ha alzato ulteriormente i toni della discussione: “Ma sei scemo? Vuoi che ti querelo? Parla di pallone e non di scienza, ignorante”. È servito l’intervento della conduttrice e della pubblicità per mettere fine al diverbio.