Tragedia nel mondo dello sport e del surf in particolare. A San Salvador, la ventiduenne Katherine Diaz è stata uccisa da un fulmine mentre si allenava per la Isa World Surf Games, competizione che mette in palio anche la qualificazione ai Giochi di Tokyo, dove il surf farà il suo debutto olimpico. Secondo AS, la giovane sarebbe stata sorpresa da un repentino cambiamento delle condizioni climatiche mentre si allenava nei pressi della sua abitazione, sulla spiaggia di El Tunco. Sempre secondo i media, i tentativi di rianimare la giovane campionessa sarebbero stati vani. Forte vicinanza da parte di tutto il mondo del surf: “Katherine incarnava la gioia e l’energia che rendono il surf così speciale e caro a tutti noi. Ha eccelso a livello di competizione internazionale”, ha reagito l’Associazione internazionale di surf (Isa) con un messaggio di omaggio.
L’Isa ha definito Diaz una “ambasciatrice globale che, con orgoglio, ha rappresentato il suo Paese. Inviamo le nostre più sentite condoglianze alla famiglia di Katherine, ai surfisti di El Salvador e a tutti coloro che fanno parte della comunità’ internazionale del surf le cui vite ha toccato”, ha concluso il comunicato.
