“Perché ho pubblicato il post d’insulti ricevuto sui social? Credo tocchi a noi educare i più giovani. Non so cosa ho pensato quando ho visto quel messaggio. Non è la prima volta che accade. Quando si toccano i figli e la famiglia, diventa una cosa veramente brutta“. Così il centravanti del Crotone, Nwankwo Simy, a Sky Sport. Ancora l’attaccante nigeriano, autore di 13 gol in questo campionato di Serie A. “Di solito do poco importanza a queste cose, ma quando una persona fa una cosa dietro a un telefono deve prendersene la responsabilità. Se si nasconde vuol dire che sta facendo una cosa sbagliata. Ho cercato di mandare un messaggio non solo a colui che ha fatto questo gesto ma anche ad altri giovani perché abbiamo la responsabilità di preparare un mondo migliore per i nostri figli“, ha concluso Simy.
Crotone, Simy: “Post d’insulti? Non è il primo, abbiamo responsabilità di educare”
Simy (foto Instagram)