Sono stati svelati altri due equipaggi che parteciperanno alle Olimpiadi di Tokyo 2020. In seguito alle scelte del direttore tecnico Michele Marchesini e del presidente Francesco Ettorre, il consiglio FIV ha reso noto al Coni che per il doppio 470 femminile andrà in Giappone l’equipaggio formato dalla timoniera Elena Berta e dalla prodiera Bianca Caruso. Gioisce Elena Berta al sito ufficiale della federazione: “Abbiamo lavorato tanto, credendo sempre l’una nell’altra, dando tutto in questi anni di preparazione, pensando sempre a questo obiettivo. Voglio ringraziare la Federazione, i nostri tecnici, l’Aeronautica Militare, le nostre compagne di squadra, gli sponsor che ci supportano e tanti amici e tifosi che ci seguono con tanto affetto. E’ una grande gioia, ma ovviamente non ci fermiamo qui. Non basta andare ai Giochi, si deve lottare per qualcosa di importante”. Le fa eco Bianca Caruso: “Sono felicissima dopo tutti questi anni credo che la chiave di questi traguardi sia stata insistere fino alla fine. In questo momento sono molto grata per tutto a tutti coloro che sono capitati sul mio percorso e mi hanno aiutata. FIV, allenatori, Marina Militare, tutti. Adesso si guarda in alto e si pedala forte!”.
Nel windsurf RS:X maschile con merito va a Tokyo Mattia Camboni, che già aveva partecipato cinque anni fa ai Giochi di Rio 2016 con un ottimo decimo posto finale. In quest’ultimo quadriennio l’azzurro ha ottenuto ulteriori ottimi risultati tra cui tante medaglie e si è guadagnato il pass: “Sognavo questo momento fin da quando ero piccolo, e poter nuovamente rappresentare l’Italia alle Olimpiadi è un grande onore. E’ un risultato di gruppo, abbiamo lavorato in tanti con i nostri coach, i programmi federali, le Fiamme Azzurre, grazie a tutti. Ce la metterò tutta per rappresentare tutti al meglio!”.