Nella tappa di Coppa del Mondo di Bansko di snowboard alpino e di snowboardcross, inaugura il weekend un gigante parallelo. Due le prestazioni azzurre di rilievo: ottimo il 6° posto di Nadya Ochner al femminile dopo l’uscita ai quarti di finale, ed anche meglio è andato Mirko Felicetti, che conquista il 4° posto, suo secondo miglior risultato in carriera in gigante parallelo dopo il 2° posto a Rogla nel 2015.
Qualificazioni. Superano il taglio delle qualificazioni al maschile 3 azzurri: con l’8° tempo si qualifica Mirko Felicetti (5° e 25° sulle due run), con il 9° tempo invece passa Maurizio Bormolini (2° e 32° tempo nelle due manche), mentre 12° supera il taglio anche Aaron March (11° e 19° nelle run di qualificazione). Non superano il turno altrettanti tre azzurri, due dei quali decisamente a sorpresa: niente da fare per Christoph Mick e per Roland Fischnaller (comunque più forti nello slalom parallelo) e con loro non avanza Gabriel Messner. Migliore delle qualificazioni il forte austriaco Prommegger. Al femminile, passaggio del turno per un’azzurra Nadya Ochner con il 6° tempo di qualificazione (5° e 13° tempo nelle due manche di qualifica), mentre è fuori Elisa Profanter. Migliore nelle qualifiche Alena Zavarzina.
Finali maschili. Da tre azzurri, dopo il turno degli ottavi si passa subito a 1. Mirko Felicetti supera infatti Maurizio Bormolini, squalificato nella sua prova, mentre Aaron March cade e non conclude il suo ottavo contro Fluetsch. Tra i big dopo le qualificazioni, già out l’austriaco Prommegger, il migliore delle quali. Proprio l’uscita di Prommegger porta ai quarti contro Felicetti il meno forte Kolegov, e l’azzurro ne approfitta subito per conquistare le semifinali battendo il russo di 35 centesimi. Purtroppo è la semifinale a fermare le velleità di vittoria di Felicetti, che cede a Galmarini, svizzero, 4° nelle quali, di 11 centesimi. Il nostro Felicetti manca poi il podio nella finalina, cedendo anche a Karl. Vittoria per Yankov su Galmarini.
Finali femminili. Ottimo inizio di ottavi di finale per l’azzurra Ochner, che nel primo turno del round finale supera di 25 centesimi la svizzera Mueller, 11esima nel round di qualificazione. Curiosamente, tutte le migliori otto hanno vinto il loro ottavo, qualificandosi ai quarti. Purtroppo la corsa dell’azzurra termina poi ai quarti di finale contro la forte austriaca Riegler, terza nelle qualificazioni, che è l’unica a superare il turno sulla pista rossa, per soli 13 centesimi sulla nostra portacolori. In semi Dujmovits-Jenny e Kummer-Riegler. La vittoria è poi andata alla Kummer di 1 solo centesimo sulla Dujmovits, terza la Jenny. Ochner al 6° posto in finale.