“Mi sto avvicinando ai 30 anni, ho acquisito un po’ di maturità e lavoro più seriamente. Prima andavo al campo per divertirmi e basta, adesso ho più cultura del lavoro e riesco a star meglio. In questi due anni all’Atalanta ho cercato di dare tutto quello che ho per provare ad arrivare più avanti possibile nella mia carriera”. Così Luis Muriel dopo la vittoria dell’Atalanta contro lo Spezia, match in cui ha timbrato il cartellino con un gol. “Dopo l’allenamento restiamo in campo a calciare e a fare scommesse tra i compagni ma non sono il più bravo: Malinovskyi, Miranchuk e Ilicic sono sempre avanti – racconta il colombiano a Sky Sport – Il primo tempo è stato difficile un po’ per tutti, lo Spezia ha fatto una partita molto bella sul piano fisico e ci costringeva a sbagliare e correre tanto. Asprilla? Lo conosco solo fuori dal campo, mi raccontava un sacco di aneddoti”.
Atalanta, Muriel: “Ora sono più maturo. Ho cultura del lavoro”
Luis Muriel, Atalanta - Foto Antonio Fraioli