“Vincere dà oggettivamente un senso di felicità, ma sarei ipocrita a dire che si è trattato di un momento che non attendevo. Sono felice per me, ma anche per Crotone e per la società: persone serie, lo dico a 360 gradi. Da domani comincerò a pensare anche a me, ho sofferto questo accantonamento dalla categoria dalla massima categoria. Ci sono stati già dei momenti in cui sarei potuto tornare”. Sono queste le parole ai microfoni di Sky Sport di Serse Cosmi in seguito al successo per 4-2 contro il Torino.
“E’ una squadra con una qualità di gioco quella che ho trovato: il merito è di Stroppa, aveva già dato una forma. Le qualità offensive sono straordinarie, un gol come quello di Ounas lo fanno in pochi”, ha continuato Cosmi spezzando una lancia in favore del suo predecessore. “Simy in doppia cifra? E’ penalizzato dalla sua gestualità, in alcuni momenti è scoordinato a causa dell’altezza ma anche del numero del piede (ride, ndr). Anche due anni fa fece bene, in B aveva uno strapotere assoluto. Io non parlerei solo di lui, ma anche di Messias. Mi fermo poi sui singoli: è una vittoria comunque della squadra”, ha concluso.
