Paul Pogba ai microfoni di Soccerbible ha voluto affrontare alcuni temi extracalcio legati alla sua popolarità e al suo modo di essere. L’ex Juventus e centrocampista del Manchester United ha voluto porre al centro l’importanza di poter rappresentare le persone meno fortunate: “Devi sempre sapere dove stai andando ricordandoti da dove sei venuto”.
Sulla sua posizione e sulla visibilità ha aggiunto: “Quando vedi un bambino che è malato, gli mandi un messaggio e puoi cambiare la sua vita. Puoi essere così influente, quindi devo usare tutto questo. Devo usarlo per aiutare le persone se posso, perché il mio tempo passerà. Oggi sono Paul Pogba, ma domani non sono nessuno”. In seguito il francese ha parlato di temi più “leggeri”: “Se mi piacciono i tatuaggi? Certo che sì, ma devo dire che mi piace soprattutto vederli sulle altre persone. Alcuni li amano e se li fanno, io non ne ho ma amo vederli davvero. Penso che a volte chi li ha sembri un po’ malato ma se ama questo genere di cose è giusto che continui a fare ciò che lo fa stare bene”.