L’obiettivo stagionale della Lazio però non cambia: “La squadra ha fatto la partita che doveva fare, per concedere poco al Bologna. Se avessimo giocato 120 minuti non avremmo segnato. È una sconfitta che pesa per la classifica, avevamo le carte in regola per vincerla, il valore delle squadre si vede in questi momenti dopo due sconfitte che ci hanno fatto male. Qualificazione Champions? Sappiamo quali sono le nostre rivali, sono fortissime: dobbiamo guardare quello che sarà”, ha concluso Inzaghi.
Lazio, Inzaghi: “Mi preoccupa la non reazione della squadra”
Simone Inzaghi- Foto Antonio Fraioli
“Mi preoccupa la non reazione che ho sempre visto nella Lazio dopo un evento negativo. Una squadra forte deve reagire in un altro modo“. Lo ha dichiarato il tecnico della Lazio, Simone Inzaghi, dopo la sconfitta contro il Bologna. “Una squadra ambiziosa come la nostra deve reagire in modo diverso. Ci può stare sbagliare un rigore e prendere gol – ha spiegato l’allenatore biancoceleste ai microfoni di Sky Sport – lo sappiamo che le partita sono decise da episodi. Abbiamo condotto e dominato la gara ma parliamo di una sconfitta che brucia. Oggi non ci stava, abbiamo sofferto poco e il Bologna ha vinto 2-0. Nei passaggi finali bisogna avere più cattiveria, ci servono punti, la classifica è corta. Ripartiamo con il Torino, non voglio scuse di Champions o stanchezza, dovevamo vincere”.