“Sul campo la squadra meritava un risultato diverso. Sotto l’aspetto della prestazione siamo stati superiori, ma portiamo a casa un solo punto. E’ un rammarico. Sul 2-1 abbiamo creato tante occasioni, dobbiamo migliorare perché alla lunga questo può pesare. Il primo gol lo abbiamo preso su una risalita dove l’attaccante si è fatto anticipare, in Serie A non ci possiamo permettere di concedere questi gol. Io credo che sia nel primo che nel secondo gol subito ci sono state disattenzioni”. Così Roberto D’Aversa, tecnico del Parma ai microfoni di Sky Sport, commenta così il pari contro lo Spezia. “Io sono tornato non ragionando sulla carriera, ma sul lavoro fatto in 4 anni con la vecchia proprietà. Si è fatto qualcosa di straordinario e sono tornato perché penso che c’è la possibilità di salvarci”, ha proseguito il tecnico. Infine una battuta sugli infortuni subiti dal Parma in questa stagione a partire da Cornelius, fermatosi a pochi minuti dal fischio d’inizio del match contro lo Spezia: “Quando le annate nascono storte succede e gli infortuni colpiscono sempre un reparto. Nonostante questo la squadra è viva, anche sul 2-2 siamo andati a cercare di vincere la partita. Karamoh è uscito per infortunio, mi ha chiesto il campo. Sarei stato pazzo a farlo uscire perché è stato uno dei migliori in campo”, ha concluso D’Aversa.
Spezia-Parma 2-2, D’Aversa: “Credo ancora nella salvezza”
Roberto D'Aversa - Foto Antonio Fraioli