Il tecnico dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini, alla vigilia del match del Ferraris contro la Sampdoria valevole per la ventiquattresima giornata di Serie A, nel corso della sua conferenza stampa è tornato sulla gara di mercoledì scorso giocata con il Real Madrid: “Mercoledì abbiamo fatto una partita quasi esclusivamente difensiva dopo essere rimasti in inferiorità numerica. Le azioni non sono state molte, è stato un modo comunque efficace di difendersi. Non abbiamo concesso molto al Real Madrid, speravamo di portare a casa lo 0-0. In quelle condizioni era difficile fare di più, la squadra è stata brava pur non giocando la partita che speravamo di giocare. Il calcio è anche questo, non è la prima volta che ci succede visto che è accaduto anche con la Lazio, ma questa era una condizione diversa. Peccato per il gol subito nel finale. Ora si è già detto molto su quella partita, ci sarà tempo per il ritorno. È un risultato difficile, ma possiamo prepararci nel modo migliore. Tutto quello che abbiamo lo metteremo in campo”.
La Dea ha speso tante energie in Champions League, ma l’allenatore nerazzurro ritiene che la sua squadra sia in grado di reggere ritmi alti nell’arco di una stagione: “Io credo che possa fare anche l’effetto opposto. È chiaro che è stata una partita dispendiosa però noi siamo sempre stati in grado di calarci in competizione diverse, abbiamo detto che vogliamo stare dentro a tutto. Domani la gara con la Samp è importante per il campionato, inutile pensare alla gara col Real. Domani c’è la Samp, poi il Crotone. Poi il calendario finalmente si allungherà un po’, non ci sarà tutta la compressione di partite. Avremo qualche possibilità in più per recuperare piccoli acciacchi”.
“Noi siamo dispiaciuti per il tipo di gara, il Real ha un valore tecnico molto alto. Ma sarebbe stata un’altra tipo di partita, poi il risultato poteva essere diverso. Se ti apri di più concedi di più, ma sarebbe stata un’altra gara. Quello che ci ha dato fastidio è quello di averci rovinato la gara, non aver giocato un ottavo di Champions con il Real Madrid. Questo volevamo fare, c’è stata rovinata questa opportunità. Poi mette il punto e riparti. Io ho mille difetti, ma ogni volta riparto nuovamente. Non porto rancore con nessuno. So che una volta mi ha buttato fuori come quarto uomo, ho sempre problemi col quarto uomo. È un ruolo particolare, fanno finta di non sentire quando vogliono, si beccano degli insulti…poi si inalberano per altre cose”, ha concluso Gasperini.