Altro

Bozza nuovo Dpcm, le nuove regole sino al 6 aprile: tutte le novità

Mario Draghi - Foto World Economic Forum - CC-BY-SA-2.0

Il premier Mario Draghi è pronto a firmare il suo primo Dpcm per fronteggiare l’emergenza da Coronavirus in Italia. Nelle ultime ore è stata diffusa la bozza del nuovo decreto che entrerà in vigore dal 6 marzo e dovrebbe durare sino al 6 aprile. Ecco le principali novità anticipate dal documento. In zona rossa barbieri e parrucchieri resteranno chiusi. Le scuole superiori resteranno aperte e almeno il 50% delle ore verrà svolto in presenza.

I musei riapriranno dal 27 marzo, ma con necessaria prenotazione online. Bar e ristoranti resteranno chiusi per il servizio ai tavoli dopo le 18. Stop a sale giochi, sale scommesse e parchi divertimento. Salta di fatto la stagione sciistica: le piste resteranno chiuse fino al 6 aprile. Piscine e palestre resteranno chiuse almeno fino al 6 aprile.

Dal 27 marzo riaprono i teatri e i cinema in zona gialla (chiusura ore 22, il coprifuoco rimane in vigore) con protocollo rigidissimo (mascherine chirurgiche, capienza ridotta al massimo al 25%). Per quanto riguarda gli spostamenti, vietati in zona rossa le visite a parenti e amici una sola volta al giorno come avveniva fino a ora. Si potrà dunque uscire di casa solo per comprovate esigenze di lavoro, salute o necessità. Istituito presso il Ministero della salute un tavolo tecnico di confronto, composto da rappresentanti del Ministero della salute, dell’Iss, delle Regioni e delle Province autonome su designazione del Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, per procedere all’eventuale revisione o aggiornamento dei parametri per la valutazione di rischio. Infine, alle persone che hanno soggiornato o transitato in Brasile nei 14 giorni precedenti, l’ingresso nel territorio nazionale è consentito per raggiungere anche il domicilio, abitazione o residenza dei figli minori (in aggiunta al proprio).

SportFace