“Cari Tifosi Atalantini, la giornata storica che stiamo per vivere sportivamente parlando, che vede la nostra Atalanta incontrare l’icona del calcio Real Madrid. Questa è un’occasione di orgoglio, gioia e partecipazione sportiva che ci ricorderemo sempre. Accompagniamo i nostri calciatori nerazzurri idealmente con il sostegno della nostra vicinanza e col calore che loro meritano e noi sappiamo regalare, ma con la prudenza che il momento storico ci richiede, evitando assolutamente la presenza fisica allo stadio e nelle sue vicinanze. Teniamo ben presente il pericolo di contagio di quel virus che stiamo combattendo con tutte le nostre forze e capacità”. Questo è un estratto della lettera inviata dall’Ats Bergamo all’Atalanta, in vista di Atalanta-Real Madrid, incontro valido per l’andata degli ottavi di finale della Champions League 2020/2021. La Direzione Generale dell’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo, con responsabile Massimo Giupponi, ha divulgato delle indicazioni concernenti il big match europeo, invitando i sostenitori a non creare pericolosi assembramenti.
“Verrà di nuovo il momento di vivere questi atteggiamenti nella massima libertà, e sicuramente noi saremo lì, ma occorre avere ancora pazienza. La stessa che abbiamo dimostrato nell’attendere questo incontro-sogno col Real. Il popolo dei tifosi bergamaschi saprà dare la sua vicinanza alla DEA, dimostrando il suo affetto ed il rispetto del prossimo. Pur se a casa davanti alla tv, ci sentiremo perfettamente parte di un piccolo pezzo di storia calcistica di Bergamo, da raccontare ai nipoti. Grazie per la vostra vicinanza del cuore e per il rispetto della salute di tutti.”. Con questa chiosa, l’Ats ha tentato di evitare ciò che si è spiacevolmente visto durante Milan-Inter. Al di fuori di San Siro, infatti, vi erano numerosi tifosi molto vicini tra loro, contro le norme anti-Coronavirus.