Vittoria convincente del Cesena che si impone in casa contro il Carpi con un netto 3-0 nella ventiseiesima giornata del girone B di Serie C 2020/2021. Decisive le reti di Zecca e Russini nel primo tempo e il rigore trasformato da Bortolussi nella ripresa. Gli uomini di Viali scavalcano la FerlapiSalò e salgono al settimo posto in classifica a pari merito con la Virtus Verona con 41 punti, mentre il Carpi, reduce da due pareggi e tre sconfitte, non riesce a tornare alla vittoria e si ferma nuovamente rimanendo a 29 punti al quattordicesimo posto.
LA CRONACA – Padroni di casa che si riversano immediatamente in avanti con Russini che, giunto al limite dell’area di rigore avversaria, viene trattenuto da Sabotic: l’attaccante bianconero va a terra ma l’arbitro fa proseguire. Il primo squillo arriva al 14′ con il destro di Bortolussi da posizione impossibile, ma la sfera sbatte sulla traversa. Ci riprova il Cesena dopo due minuti con il cross di Bortolussi a cercare Zecca che, con il destro, va al cross basso verso il centro dell’area di rigore: Pozzi interviene in tuffo sventando la minaccia. Al 20′ doppia occasione per i bianconeri: botta di Di Gennaro dalla distanza, Pozzi respinge sul destro di Bortolussi che calcia di prima intenzione trovando nuovamente il riflesso del portiere. Continua l’assedio del Cesena con Collocolo che, da due passi, spara di prima intenzione con il destro trovando una nuova opposizione dell’estremo difensore del Carpi, migliore in campo. Partita fin qui quasi dominata dai bianconeri. Gli ospiti resistono per merito del portiere Pozzi, autore di almeno tre interventi salva-risultato. Risultato che si sblocca al minuto 31: azione insistita dei bianconeri all’interno dell’area di rigore ospite, Zecca si ritrova il pallone tra i piedi e con il destro non dà scampo a Pozzi. Sulle ali dell’entusiasmo i bianconeri alzano ancora di più la pressione e raddoppiano al 40′ con Russini: Bortolussi serve col tacco il numero 10 che, all’interno dell’area di rigore, si sbarazza di Ghion per poi calciare verso la porta. Nulla da fare per Pozzi e prima frazione di gioco che termina con il parziale di 2-0.
Nella ripresa prova la reazione il Carpi sugli sviluppi di un calcio d’angolo con Ghion che tenta il destro di prima intenzione dal limite, ma la sfera finisce direttamente in curva. Al 55′ viene fischiato un calcio di rigore per i padroni di casa dopo l’intervento falloso di Sabotic su Zecca. Dal dischetto si presenta Bortolussi che spiazza Pozzi e cala il tris che chiude virtualmente la gara. Al 66′ proteste vibranti del Carpi per un presunto fallo di mano di Zecca all’interno dell’area di rigore: si lamenta Gozzi, ma l’arbitro lascia proseguire anche su consiglio del primo assistente. Con il passare dei minuti i padroni di casa rallentano il ritmo ed è il Carpi ad avere il pallino del gioco in mano, ma le azioni offensive della formazione di Pochesci restano sterili e i biancorossi non riescono a rendersi mai davvero pericolosi dalle parti di Nardi.