“Siamo stati dei leoni, i ragazzi mi hanno sorpreso nuovamente. Se continuiamo così, abbiamo grandi chance di salvarci. Oggi avremmo vinto in undici contro undici ma non abbiamo mai rischiato neanche in inferiorità numerica”. Lo ha detto il tecnico del Benevento Filippo Inzaghi dopo lo 0-0 contro la Roma. Nonostante l’inferiorità numerica per più di mezz’ora per il doppio giallo a Glik, la squadra sannita difende bene fino al 90’ e corre pochi rischi: “Se non fai questo tipo di partita, rischi di prendere cinque gol contro la Roma – ha detto ai microfoni di Sky Sport – Ma abbiamo costruito anche occasioni importanti con Lapadula. Potevamo essere più precisi ma è normale sbagliare qualcosa in partite così dispendiose. Contro Juventus e Lazio abbiamo già dimostrato di potercela giocare contro queste squadre. Credevo all’impresa”. L’allenatore non vuole parlare degli episodi (“Mi sono arrabbiato ma non voglio tornare su quanto accaduto”) e dedica una battuta al derby tra Milan e Inter: “Non l’ho visto, mi interessava solo la mia partita”, ha concluso.
Benevento-Roma 0-0, Inzaghi: “Siamo stati dei leoni, in undici avremmo vinto”
Filippo Inzaghi - Foto Antonio Fraioli