L’Avellino travolge il Foggia per 4-0 nella venticinquesima giornata del girone C di Serie C 2020/2021. Decisive la doppietta di Fella e le reti di Maniero e De Francesco. La formazione di Braglia centra il quinto risultato utile consecutivo e sale a quota 47 punti a due lunghezze dal Bari terzo, mentre il Foggia perde l’occasione di scavalcare il Catania e il Catanzaro e rimane sesto in classifica.
LA CRONACA – Parte a mille all’ora l’Avellino che trova la rete del vantaggio meritatamente al 12′: tiro dalla lunga distanza di Carriero, che diventa però un assist per Fella. La punta di proprietà della Salernitana da dentro l’area scaraventa la sfera sotto la traversa non pensandoci su due volte. La reazione del Foggia arriva al 16′ con il cross dalla sinistra di Di Jenno e girata di testa di Kalombo che viene però sporcata da Tito che salva i suoi. La formazione di Braglia passa al contrattacco e raddoppia al 19′ con Maniero che recupera palla dai 45 metri e beffa Di Stasio con un pallonetto volante, sul quale il portiere rossonero non è esente da colpe. I lupi hanno la possibilità di calare il tris con Fella, ma il numero 11 spedisce il pallone fuori, a porta praticamente sguarnita, dopo il buon cross dall’out mancino di Tito.
Nella ripresa l’Avellino ci mette due minuti a calare il tris con Fella che firma la doppietta personale: sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla sinistra, gran colpo di testa del numero 11 che batte Di Stasio sul primo palo. I biancoverdi non sembrano aver voglia di fermarsi e mettono paura al Foggia prima con il tiro-cross di Adamo che Di Stasio è costretto a deviare e poi con la bordata dal limite del neoentrato D’Angelo, e pallone che sfiora la traversa. Al minuto 71′ gli uomini di Braglia vanno ad un passo dal poker con il grande inserimento in area di D’Angelo, ma in questo frangente l’estremo difensore rossonero è bravo a respingere in calcio d’angolo. Poker che arriva pochi minuti più tardi con il gran gol di De Francesco: il centrocampista ex Spezia e Reggina calcia al volo dal limite dell’area trafiggendo Di Stasio.