“Oggi era una partita importante, la Fiorentina aveva bisogno di fare punti, sapevo che i Viola ci avrebbero complicato le cose e potevamo anche perderla. Il primo tempo è stato molto tattico, nella ripresa ho messo dentro dei calciatori tecnici e siamo anche stati un po’ fortunati. Obiettivi? Dobbiamo fare 40 punti, poi vedremo, ma ora non posso caricare la squadra di troppe responsabilità. Basta un attimo per tornare in difficoltà visto che ci attendono partite difficili con Atalanta, Lazio e Genoa. Io sono ambizioso così come lo sono i ragazzi, ma andiamo con calma. Io devo pensare a fare meno danni possibile”. Sono queste le parole di Claudio Ranieri ai microfoni di Sky in seguito alla vittoria della Sampdoria a Marassi contro la Fiorentina.
Il tecnico ha poi commentato i cambi per fare entrare Quagliarella e Candrea, ossia coloro che hanno decisivo la sfida: “Cambio Quagliarella-Candreva? L’allenatore conta poco. Sono soddisfatto di avere dei giocatori così importanti, ed è merito della società. L’allenatore deve solo fare meno danni possibili”. Infine un commento su Quagliarella, che raggiunge Bassetto a 92 gol come secondo scorer all-time dei blucerchiati (Mancini è primo con 132 ndr): “Fabio è un professionista serissimo che si allena sempre con molto scrupolo. E’ un simbolo per i molti giovani che abbiamo e dimostra meno anni di quanti ne abbia in realtà”.
