I Mondiali di Heerenveen 2021 di pattinaggio di velocità sono giunti al termina. Ultima giornata di gare nella “bolla” olandese, che ha visto andare in scena quattro finali. Grande spettacolo nei 10000m maschili, con Nils Van der Poel che migliora di quasi un secondo il record del mondo. Lo svedese ha infatti vinto la gara con il tempo di 12:32.952, migliorando il precedente limite di 12:33.86 appartenente a Graeme Fish. Argento per l’olandese Jorrit Bergsma (+12.91), bronzo per il russo Alexander Rumy, che ha stabilito il personal best in 12:54.746 (+21.79). Si è fermato ai piedi del podio l’azzurro Davide Ghiotto, quarto staccato di 24″28. Buona gara anche di Michele Malfatti, decimo con il nuovo personale in 13:13.889 (+40.93).
Pattinaggio velocità, Mondiali Heerenveen 2021: Van der Poel record del mondo, Ghiotto quarto
Davide Ghiotto - Foto Fisg
La prima finale di giornata, i 1500m femminili, ha visto trionfare la norvegese Ragne Wilklund con il tempo di 1:54.613, nuovo primato personale. Argento per la statunitense Brittany Bowe (+0.42), che ha preceduto di 6 centesimi la russa Evgeniia Lalenkova (+0.48). Sono invece rimaste fuori dal podio le padrone di casa Antoinette de Jong e Ireen Wust, rispettivamente quarta (+0.74) e quinta (+1.26). La migliore azzurra è Francesca Lollobrigida, dodicesima (+2.67), mentre Linda Rossi ha chiuso 22esima con il record personale in 2:01.998 (+7.38).
Dominio olandese nei 1500m maschili, dove i padroni di casa occupano l’intero podio. L’oro va a Thomas Krol, che con il tempo di 1:43.752 precede i connazionali Kjeld Nuis (argento, +0.35) e Patrick Roest (bronzo, +1.74). Andrea Giovannini ha chiuso la gara al 15esimo posto, staccato di 4″48 dal vincitore, mentre Francesco Betti è arrivato 17esimo (+4.59).
Irene Schouten ha poi regalato un altro titolo all’Olanda nei 5000m. La padrona di casa ha infatti concluso la prova in 6:48.537, stabilendo il record personale. Argento per la russa Natalia Voronina (+2.46), davanti all’altra olandese, Carlijn Achtereekte. Francesca Lollobrigida, unica azzurra in gara, stabilisce il prima personale con il crono di 7:07.488, che le vale la nona piazza.