Un programma ricco di match quello del giovedì notte della National Hockey League, ultimo appuntamento prima dell’All-Star Weekend di Los Angeles. Tredici partite tra le quali spunta il successo esterno dei Washington Capitals e le vittorie casalinghe di Minnesota e Boston.
CLICCA QUI PER VEDERE LA CLASSIFICA AGGIORNATA
I Washington Capitals rialzano la china nella trasferta di Newark allargando il distacco nella classifica della Eastern Conference. I capitolini vincono per 5-2 contro i New Jersey Devils conquistando la tredicesima vittoria nelle ultime 15 partite (13-1-1) e salendo a quota 72 punti in stagione. Prolungato il point-streak contro la franchigia dei Devils che dura ormai dal 6 dicembre 2014 (9-0-1) con un Alex Ovechkin ancora a segno per la 548esima volta in carriera, pareggiato il record di Michel Goulet per la ventottesima posizione nella classifica all-time dei marcatori.
Yesssssss. #CapsDevils #RockTheRed pic.twitter.com/xIW78buX3v
— Washington Capitals (@Capitals) January 27, 2017
Prosegue il cammino dei Minnesota Wild in Central Division. Facile successo fra le mura amiche contro i rivali dei St.Louis Blues sconfitti per 5-1. A segno Erik Haula, Tyler Graovac, Mikko Koivu, Nino Niederreiter e Mikael Granlund. Quest’ultimo ha prolungato il suo point-streak alla nona partita di fila (2G, 9A).
https://twitter.com/mnwild/status/824817612668411905
Il TD Garden continua ad essere un palazzetto di grande sofferenza per i Pittsburgh Penguins che dal 25 novembre 2013 hanno totalizzato solamente 1 vittoria in 6 scontri. I Boston Bruins sconfiggono i Stanley Cup Champions per 4-3 grazie alla solita prestazione devastante di Brad Marchand (doppietta, in goal anche in shorthanded) e con il GWG di Patrice Bergeron in powerplay.
https://twitter.com/NHLBruins/status/824829967318003712
I Philadelphia Flyers interrompono il point-streak esterno dei Toronto Maple Leafs a 11 partite di fila. Philly sconfigge la franchigia canadese per 2-1 con i goal di Wayne Simmonds e Roman Lyubimov. Per i Leafs a segno William Nylander che realizza il decimo goal stagionale, un dato statistico importante visto che Toronto non portava 4 rookie sulla soglia delle dieci reti dalla stagione 1952/1953 (quest’anno, oltre a Nylander, i vari: Auston Matthews, Mitch Marner e Connor Brown).
La rinascita dei New York Islanders passa anche dall’interruzione del tabù Montreal. Gli Isles hanno sconfitto i Canadiens per 3-1 tornando al successo contro i canadesi dopo 2 anni ed un mese dall’ultima volta. Decisiva la doppietta di un ritrovato Andrew Ladd nella top-line di capitan John Tavares.
Johnny Gaudreau chiude il match al Canadian Tire Centre fra Ottawa e Calgary regalando la vittoria ai Flames agli overtime. Da segnalare una rete pazzesca di Sean Monahan.
Chicago continua a faticare contro le rivali di Division e perde lo scontro interno con i Winnipeg Jets. I canadesi hanno un perfetto ruolino di (4-0-0) contro i Blackhawks in questa stagione.
Andrej Sekera stende i San Jose Sharks con la seconda doppietta in carriera portando gli Edmonton Oilers ad un successo di grande importanza al SAP Center. A segno anche capitan Connor McDavid nel 4-1 finale.
Shutout da 22 salvataggi per Peter Budaj nel match esterno dei Los Angeles Kings. Carolina Hurricanes sconfitti con tre reti arrivate negli ultimi 5 minuti di gara.
In chiusura, successi per Florida all’overtime contro Tampa, Nashville contro Columbus e le vittorie di Arizona (3-0 vs Vancouver) e Dallas (4-3 vs Buffalo).
Risultati della notte
Boston Bruins – Pittsburgh Penguins 4-3
Carolina Hurricanes – Los Angeles Kings 0-3
New Jersey Devils – Washington Capitals 2-5
New York Islanders – Montreal Canadiens 3-1
Philadelphia Flyers – Toronto Maple Leafs 2-1
Florida Panthers – Tampa Bay Lightning 2-1 OT
Ottawa Senators – Calgary Flames 2-3 OT
Minnesota Wild – St.Louis Blues 5-1
Nashville Predators – Columbus Blue Jackets 4-3
Chicago Blackhawks – Winnipeg Jets 3-5
Dallas Stars – Buffalo Sabres 4-3
Arizona Coyotes – Vancouver Canucks 3-0
San Jose Sharks – Edmonton Oilers 1-4