“C’è un po’ di rammarico. Ma abbiamo fatto una grande gara, abbiamo tirato tredici volte in porta e penso sia stata la nostra miglior partita stagionale. Dovevamo sfruttare meglio alcune occasioni e avremmo meritato qualcosa in più. Futuro? Prima dobbiamo vincere il nostro Scudetto che è la salvezza. Poi incontrerò il presidente e il direttore che mi hanno voluto a tutti i costi in un momento complicato della mia carriera”. Questo il pensiero del tecnico del Benevento Filippo Inzaghi dopo il pareggio per 1-1 contro il Bologna al Dall’Ara.
Al gol in avvio di gioco di Sansone, ha risposto Viola nella ripresa: “Fare quattro punti tra andata e ritorno contro una squadra così forte non era facile, abbiamo mostrato carattere e il presidente ci ha fatto i complimenti – ha detto il tecnico ai microfoni di Sky Sport – La squadra ha mostrato fiducia nel corso della partita, non era facile pressare perché Danilo fa un po’ il Bonucci ed è bravo a pescare Soriano. Siamo mancati nell’approccio della partita, dobbiamo migliorare sotto questo aspetto”. Ma nonostante il +9 dalla terzultima, Inzaghi non vuole abbassare la guardia: “Sarà difficilissimo ottenere la salvezza, servirà un’impresa. Due anni fa il Benevento aveva fatto un campionato anonimo in Serie A, oggi ce la giochiamo su tutti i campi. Questi ragazzi mi stanno riempiendo d’orgoglio ma non dobbiamo perdere il senso della realtà”.