Biathlon

Biathlon: a Pokljuka ancora un grande Hofer, ma per la perfezione mancano i dettagli

Lukas Hofer - Foto Pentaphoto

Si conclude la prima gara individuale ai Mondiali 2021 di biathlon in scena a Pokljuka. E’ la Svezia a portare a casa il secondo oro della rassegna iridata nella sprint maschile grazie a Martin Ponsiluoma, che con un doppio zero e un’impeccabile prestazione sugli sci si mette alle spalle Simon Desthieux e Johannes Boe, che riesce ad andare a medaglia nonostante un doppio errore a terra, confermando un’ottima forma fisica in questo periodo della stagione.

L’Italia, in quanto a posizioni, va lontana dalla medaglia, sono i dettagli, però, a fare la differenza. Lukas Hofer, che quest’anno sta dimostrando di poter stare tra i migliori, manca solo l’ultimo bersaglio, ma basta questo a farlo precipitare lontano dal podio e fuori dalla top 10. Il tredicesimo posto è tutto frutto di quell’errore e del conseguente giro di penalità, che lo costringono a un grosso ritardo e a un ultimo giro con più fatica nelle gambe. Nella Coppa del Mondo in corso sono tante le volte in cui per l’altoatesino il podio è sfumato di un nulla. E’ la prova che quello che vediamo ora è il miglior Hofer, quello che forse non ci aspettavamo così spesso davanti, ma una serie di gare così spinge anche a sperare maggiormente nel grande risultato, che a Lukas manca ancora. Arrivano ottimi segnali anche dal giovane Didier Bionaz, ventunesimo senza errori e in costante miglioramento, sia quando si parla di staffette che quando conta solo il singolo.

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