Calcio

Porto-Juventus, per ora nessun rischio rinvio: ma in Portogallo la situazione è da monitorare

Logo Champions League - Foto Muladar News - CC-BY-2.0

In Portogallo la situazione Covid è fuori controllo e i lusitani si trovano in una situazione drammatica, con il 7,41% dei contagiati su una popolazione di circa 10 milioni di abitanti. Il mese di gennaio ha  registrato, da quando è partita la pandemia, quasi la metà dei morti (5.576 su 13.842) e degli infetti (306.838 su 748.858) con un picco toccato il 28 gennaio. Le strutture sanitarie sono in enorme difficoltà, nonostante i rinforzi arrivati dalla Germania.

Anche il calcio ne sta risentendo: la trasferta della Juventus del 17 febbraio a Porto, dove giocherà la partita di andata degli ottavi di finale di Champions League, per il momento non è a rischio, perché secondo l’Uefa ci sono le condizioni per giocare, mentre rischia di non giocarsi il match Benfica-Arsenal, previsto per il giorno dopo, poiché esiste un divieto imposto dal governo portoghese riguardo agli ingressi dall’Inghilterra, i Gunners che sarebbero costretti a stare in quarantena, con inevitabili ripercussioni sulla Premier.

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