Nella giornata di domani, martedì, Gianmarco Tamberi gareggerà a Banska Bystrica, in Slovacchia, prima riunione stagionale di molte delle stelle mondiali ed europee del salto in alto: “Voglio mettere a punto il salto; gli errori tecnici che c’erano nei tentativi a 2,28 e anche a 2,32 sono evidenti e devo assolutamente sistemarli. Mi piace invece l’aggressività con cui attaccavo la curva, da 2,28 in poi, ma manca l’ultimo passo: finché non torno a spingere lì, devo lavorarci. Per quanto riguarda la misura non so cosa aspettarmi, ad Ancona ho dimostrato molta instabilità ma anche un’ottima efficienza. Qui ci sono i presupposti per andare anche più in alto, visto che incontro i migliori saltatori al mondo, ma allo stesso tempo devo essere ben conscio di come stava per finire ad Ancona prima di fare 2,22 alla terza. Quindi piedi per terra”. In Slovacchia Tamberi troverà molti dei possibili rivali negli Europei indoor di Torun (Polonia, 5-7 marzo), a partire dall’ucraino Andriy Protsenko, il bielorusso Maksim Nedasekau e il tedesco campione d’Europa all’aperto Mateusz Przybylko.
Seconda gara dell’anno per Alessia Trost (Fiamme Gialle) e per Elena Vallortigara (Carabinieri), sempre nella giornata di domani. Per le due azzurre è un banco di prova internazionale di livello assoluto, poichè saranno presenti altre saltatrici di qualità come la polacca Kamila Licwinko, la svedese Sofie Skoog, la slovena Marusa Cernjul e la caraibica Levern Spencer (Saint Lucia).