Termina a reti bianche l’anticipo della ventesima giornata di Serie B 2020/2021 tra Vicenza e Venezia. Gli uomini di Di Carlo conquistano un punto che non serve a molto e non cambia l’equilibrio della classifica, mentre il Venezia manca l’aggancio al Chievo al sesto posto.
PRIMO TEMPO – Inizio migliore da parte del Venezia che dopo un minuto va vicina al vantaggio con la punizione di Taugourdeau: il centrocampista si incarica della battuta del calcio da fermo, il pallone aggira la barriera e coglie l’esterno della rete dando solo l’illusione del gol. Sembra occupare meglio il campo la formazione ospite, ma col il passare dei minuti il derby veneto assume un nuovo volto con il Vicenza che alza pressione e l’intensità trovando una grande occasione con Beruatto: siluro dalla lunghissima distanza del giovane esterno biancorosso con il pallone che sibila non lontano dal palo sinistro della porta di Lezzerini. Al 24′ i padroni di casa si ripetono con Longo: tacco di Pontisso che libera Beruatto sulla sinistra. Il cross teso del terzino coglie l’attaccante biancorosso all’interno dell’area piccola ma il suo tocco in scivolata termina incredibilmente alto sopra la traversa. Al minuto 34 viene annullata la rete del vantaggio a Beruatto. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, il terzino biancorosso calcia dalla distanza superando Lezzerini. Sulla traiettoria c’è Longo che, in posizione irregolare, sembra andare sul pallone. L’intensità non accenna a diminuire ma, nonostante qualche giocata interessante da parte degli uomini di Di Carlo, il risultato rimane bloccato sullo 0-0 fino alla fine della prima frazione di gioco.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa il match non cambia faccia e il Vicenza continua a spingere alla ricerca del gol del vantaggio. Al 54′ Modolo svirgola su una conclusione di Zonta dalla distanza e rischia l’autogol, ma Lezzerini vola a deviare in corner. Al minuto 60 a retroguardia biancorossa viene sorpresa da Di Mariano che si dirige verso l’area. Grandi esce fuori dall’area e lo stende. Il direttore di gara non ha dubbi ed estrae il cartellino rosso, lasciando il Vicenza in dieci uomini. Nonostante l’inferiorità numerica, la formazione di Di Carlo continua a provarci e a quindici minuti dalla fine arriva la conclusione di Rigoni sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma anche questa volta la sfera termina a lato del palo. L’occasione più netta del secondo tempo ce l’ha però il Venezia con Forte che raccoglie di testa il traversone di Crnigoj e a botta sicura va al tentativo che si stampa clamorosamente sul palo. A nulla servono i 5 minuti di recupero concessi dal direttore di gara, il match non va oltre lo 0-0.