Rischia fino a quattro anni di sospensione l’ostacolista due volte campione europeo, campione del mondo nel 2015 e vice iridato nel 2017 e 2019 nei 110 metri ostacoli Sergei Choubenkov, risultato positivo al furosemide, un diuretico considerato un agente mascherante. Circola velocemente la notizia in Russia, paese vittima di diversi scandali doping e che sta combattendo da diverso tempo per riabilitarsi. Intanto Oleg Matytsin, ministro dello sport, si è recato personalmente a Barnaul, città nella quale risiede Choubenkov, per gestire la vicenda.