Si è concluso il secondo fine settimana della stagione indoor dell’atletica leggera. Buon avvio degli sprinter azzurri, con Luca Lai che nei 60 metri si impone con 6.66, peggiorando leggermente il 6.64 della batteria (tempo in linea con lo standard per gli Europei di Torun di 6.65). Da sottolineare la grande prestazione di Yupun Abeykoon, 26enne dello Sri Lanka che si allena a Castelporziano e ha fermato il cronometro sul 6.59, salvo poi non prendere il via nel secondo round. Nella gara femminile, Irene Siragusa sfiora il personale in batteria (7-31, ad un solo centesimo dal suo record) e si impone in finale con 7.34, davanti alla rientrante Jessica Paoletta (7.44 in finale, 7.42 in batteria).
A Modena arriva invece il record personale indoor di Vittoria Fontana, che corre due volte i 60m in 7.44, chiudendo davanti a Chiara Melon (7.51 nella finale dopo il 7.45 realizzato in batteria). Si migliora anche Ayomide Folorunso, che ferma il cronometro sul 7.50 nel primo turno e poi chiude al terzo posto con 7.54.
Nel salto in lungo di Ancona debutta alla grande Laura Strati, che vince con la misura di 6.66, incrementando di sette centimetri il personale. Bene anche Elisa Naldi, che si migliora con 6.39. Ludovica Cavalli si prende il successo con 4:17.70, davanti alla torinese Martina Merlo (4:20.27). Rientro vincente di Roberta Bruni nel salto con l’asta, dove si impone con 4.35 alla seconda prova precedendo Sonia Malavisi (4,00).
A Padova esplode Eleonora Filipetto, che nel lungo salta 6.41 ed entra nella top ten all time in Italia. Nadia Battocletti poi si prende i 1500 con il suo primato indoor in 4:20.44, a meno di tre secondi dal personale all’aperto. Si migliora anche Irene Baldessari (4:21.42) ed è terza Eleonora Vandi (4:22.43).
