“C’è grande gioia per il mio primo trofeo da allenatore, è ancora più bello che da giocatore perché sono al comando di una società storica. E’ difficile vedere delle finali in cui si gioca bene, era importante vincere e mostrare il nostro orgoglio. Mi dispiace per Gattuso ma facciamo un lavoro diverso rispetto a prima. Mi porto a casa questa vittoria”. Lo ha detto Andrea Pirlo, tecnico della Juventus, dopo la vittoria della Supercoppa italiana contro il Napoli. “Noi volevamo dimostrare che non siamo quelli visti contro l’Inter – prosegue l’allenatore ai microfoni di Rai Sport – Ci voleva una partita di sacrificio e quando lo fai è più facile che arrivi la vittoria. Non ci meritavamo così tante critiche, stiamo cercando di portare avanti un tipo di gioco. Io lavoro con tranquillità assieme a una società solida: penso solo a lavorare e i risultati parleranno per me”.
Sui singoli invece: “Cuadrado fortunatamente è sempre stato asintomatico, ha tenuto fino alla fine e bisogna fargli i complimenti. Non è da tutti. Arthur invece ha giocato quando è stato bene, anche se ha avuto un inizio particolare. L’infortunio contro l’Atalanta l’ha tenuto fuori per un po’ di tempo ma ora è disponibile e centrato: è importante per noi e ce lo teniamo stretto”. Infine Pirlo approva il nuovo acquisto del Milan, Mario Mandzukic: “Hanno trovato un giocatore libero che può servire alla loro squadra”, conclude.