Il tecnico del Sassuolo, Roberto De Zerbi, al termine del match vinto 2-1 contro il Genoa, ha commentato la prestazione dei suoi ragazzi nel corso della conferenza stampa: “Sedici partite e 8 vittorie, 5 pareggi e 3 sconfitte, stiamo facendo bene. La cosa bella è che i segnali sono tutti di maturazione perché oggi è stata una delle più belle partite – parlo a 360° da quando sono qui – perché il campo era brutto e abbiamo giocato bene, l’avversario era temibile perché si è difeso basso per ripartire e non abbiamo rischiato quasi mai, e perché volevamo vincere dopo la sconfitta di Bergamo e quindi è arrivata la reazione”.
De Zerbi ha elogiato la suq squadra per quanto mostrato in campo: “Io credo che oggi il Sassuolo sia stato anche bello. Se dopo aver fatto delle partite migliori dal punto di vista del gioco vuol dire creare delle aspettative eccessive di chi ci guarda non sono problemi nostri, io devo essere obiettivo e dico che oggi abbiamo giocato bene. Berardi? Problema muscolare, vediamo domani. Bourabia e Obiang hanno fatto benissimo, così come Traoré e Raspadori. Defrel sta tornando al 100% e per noi è importantissimo perché sposta tantissimo così come Caputo e Magnanelli. Quanto prima recupereremo la condizione migliore di questi giocatori, tanto prima potremo migliorare, non parlo del risultato perché è la fine del lavoro, ma c’è ancora margine di miglioramento”.
“Con la Juve noi non giochiamo ad armi pari perché la Juve rimane la Juve e il Sassuolo rimane il Sassuolo. Noi non ci vergogniamo a guardare la classifica perché non ci ha regalato niente nessuno, ce la teniamo stretta, pensiamo di essercela meritata e pensando gara dopo gara cerchiamo di rincorrere la posizione migliore o di difendere la nostra posizione restando noi stessi”, ha concluso l’allenatore dei neroverdi.