La Juventus comincia bene l’anno e batte l’Udinese per 4-1 grazie alla doppietta del solito Cristiano Ronaldo, il gol di Chiesa e, soprattutto, una rete inutile ma allo stesso tempo importantissima segnata nel finale da Paulo Dybala. Qualche incertezza, però, in fase difensiva per i bianconeri che vanno sotto per effetto del gol di De Paul che viene però annullato per un fallo di mano visto dal Var Abisso e non dall’arbitro Giacomelli, oggi piuttosto disattento: nel secondo tempo, infatti, gol di Ramsey annullato proprio con le stesse modalità per via di un altro mani.
Ma restando ai temi del campo, i bianconeri giocano una partita di livello: non è la miglior Juve dell’anno, ma resta un’ottima prestazione da parte degli attaccanti e di chi è chiamato a ispirarli. Complessivamente una partita – tolti i primi dieci minuti – ben giocata dalla squadra di Pirlo, che dimostra di voler rispondere presente dopo la batosta del 22 dicembre con sconfitta contro la Fiorentina più ricorso vinto dal Napoli. E ora, però, c’è la partita più importante, quella che può decidere la stagione: lo scontro col Milan dell’Epifania, una partita da vincere a tutti i costi per poter riaprire il discorso scudetto. Udinese che viene punita oltre i demeriti: i friulani approcciano bene, poi nel secondo tempo troppi blackout che concedono contropiedi a ripetizione ai padroni di casa. Gotti però può tenersi il coraggio proposto dalla squadra in fase offensiva, ma dovrà mettere mano all’equilibrio per evitare di subire altre goleade.