“Qui negli Stati Uniti stiamo gestendo la crisi nel modo peggiore possibile“. Parola di Megan Rapinoe. L’attaccante della nazionale di calcio femminile degli Stati Uniti ha criticato ancora una volta la gestione del Paese sotto la guida di Donald Trump. Come riportato da ‘Le Soir’, Rapinoe ha attaccato l’ormai ex Presidente degli USA soprattutto sulla gestione della pandemia di Covid-19. “Come calciatrice è frustrante non poter scendere in campo, ma con tutto quello che sta succedendo non mi sento a mio agio a giocare di nuovo – ha detto la statunitense -. Le leghe maschili poi sono fortunate a permettersi i charter per le proprie trasferte. Ma noi donne dovremmo prendere voli di linea e peggio ancora è la situazione nei college dove gli atleti vivono di borse di studio. Si vuole che loro corrano dei rischi senza essere pagati e io trovo criminale tutto questo“.
Megan Rapinoe: “Negli Stati Uniti Covid gestito nel peggior modo possibile”
Megan Rapinoe - Foto Lorie Shaull - CC-BY-SA-2.0