Il presidente della FIFA, Gianni Infantino, ha aperto con un discorso inaugurale la XV edizione della Dubai International Sports Conference. All’interno di essa, si è tenuta la dodicesima edizione dei Dubai Globe Soccer Awards, consueta serata in cui vengono assegnati gli Oscar del calcio internazionale. Dopo aver ringraziato gli sforzi fatti per affrontare questo duro anno segnato dalla pandemia, Infantino ha parlato di come organizzare il futuro.
Queste le sue parole: «Nella Fifa abbiamo fatto un pacchetto di sostegno a causa del Covid per aiutare non solo i professionisti ma tutto il mondo, per mantenere la fiamma del calcio in vita ed essere pronti quando riprenderemo in modo normale. Il calcio è la meno importante delle cose importanti. Dobbiamo proteggere i giocatori e le leggende, il gioco e formare le nostre competizioni, forse dobbiamo ripensare ai format delle nostre competizioni e trovare un bilanciamento migliore tra squadre nazionali e club, tra campionati e coppe, tra competizioni lunghe e corte. Forse è il momento in cui ridurre i viaggi per preservare la salute. Il mondo sta cambiando e avanzando velocemente, il mondo vuole più emozione, i giovani ambiscono a competizioni diverse, dobbiamo mettere tutte queste proposte in gioco, questa è la sfida futura. La visione della Fifa è rendere il calcio ancora più globale. È concentrato ancora in poche nazioni, servono nuove idee e nuove soluzioni per un calcio più globalizzato. Il compito è organizzare e generare introiti in tutto il mondo insieme all’aiuto di tutti coloro che collaborano con noi».
