Durante la partita Como-Livorno, valida per la 17esima giornata del campionato di Serie C, è successo dell’incredibile. Il preparatore dei portieri del Livorno, Nicola Barasso, ha dato un morso a Luca Crescenzi, capitano della compagine comasca. L’episodio gli è costato quattro turni di squalifica. Dopo la sentenza, Barasso ha voluto spegnere ogni polemica chiedendo pubblicamente scusa al calciatore.
Ecco le sue parole in un post: “Scrivo queste righe sperando che arrivi al cuore di tutti i tifosi e gli addetti ai lavori, il mio rammarico per l’episodio accaduto a Como. Chiedo scusa a tutti, ai tifosi amaranto, alla società del Livorno e quella del Como, agli amanti del calcio e dello sport in generale, ma soprattutto chiedo scusa a Te Capitano Luca Crescenzi. Niente giustifica il mio gesto, purtroppo l’ardore agonistico a volte prende il sopravvento. Ma come uomo e come padre dichiaro che mai nulla nella vita deve far vacillare la calma interiore. Per me non è stato così e mi pento amaramente. Sicuramente farò tesoro di questo errore e non permetterò mai più a nessuna provocazione di turbare la mia condotta che dovrà essere da esempio soprattutto per i giovani. Spero vivamente si possa comprendere il mio profondo e sincero dispiacere. UMILMENTE Nicola Barasso”.