Il presidente del Comitato Paralimpico, Luca Pancalli, intervenuto nella trasmissione ‘Sabato Sport’ in onda su ‘Rai RadioUno’, ha fatto un bilancio della stagione sportiva appena conclusa: “E’ stata una stagione dura non solo per gli sportivi ma per tutto il mondo. Il rinvio dei Giochi di Tokyo credo sia stata la decisione più saggia e ragionevole, il resto lo si affronta con la determinazione e la capacità di programmazione proprie degli atleti, che sono allenati a superare tanti ostacoli e le difficolta. L’hanno affrontata sportivamente”.
“Nel 2020 si è perso tutto: per gli uomini e donne di sport si è bloccata l’attività, i processi di qualificazione per Tokyo, la quotidianità dell’attività sportiva anche nella sua funzione di valore sociale. Cosa si è conquistato? Una maggiore consapevolezza della nostra fragilità di essere umani e del fatto che il Paese deve investire di più sulla settore della sanità, del sociale e sul sistema del Welfare. Questo lo dico da cittadino e da uomo di sport. Lo sport rappresenta proprio un pezzo del welfare e andrebbe valorizzato come strumento di benessere”, ha concluso Pancalli.
