“Siamo scarichi. Giochiamo ogni 3 giorni da 4 mesi e ci sta non esser lucidi. Speriamo di recuperare energie e guardiamo avanti. Sentenza Coni? Ci ha dato motivazione, ma non basta, bisogna essere pronti mentalmente. Da 12 giorni non riesco a essere me stesso, per i problemi di salute. Voglio fare un appello ai giovani: la vita è bella e bisogna affrontarla senza paura, non bisogna nascondersi. Sono vivo, anche se alcuni dicevano che avessi un mese di vita (ride ndr). Ho la miastenia da 10 anni, ma passerà, l’occhio tornerà al suo posto e tornerò bello da vedere. Osimhen? Lui è un giocatore importante, può fare la differenza, ma in questo momento non siamo sul pezzo. Oggi non abbiamo sofferto molto, ma abbiamo fatto troppo poco per impensierire il Torino. Voglio sempre essere sul pezzo e questi momenti non mi piacciono molto. Devo accettare questo problema“. Queste sono le dichiarazioni di Gennaro Ivan Gattuso, rilasciate nel post-partita di Napoli-Torino 1-1. Il tecnico dei partenopei ha offerto delucidazioni sulla cattiva prestazione degli azzurri, ai microfoni di Sky Sport, focalizzandosi peraltro sui propri problemi di salute.
Napoli-Torino, Gattuso: “Non riesco a essere me stesso, ho la miastenia da 10 anni”
Gennaro Gattuso, Napoli 2019-2020 - Foto Antonio Fraioli