Al Gewiss Stadium spettacolo, gol e qualche informazioni in più per il campionato. L’Atalanta torna ufficialmente quella dell’anno scorso dopo alcuni problemi tra ottobre e novembre: sotto le feste è arrivata la vittoria con l’Ajax, poi il gran pareggio con la Juventus, quindi il clamoroso litigio tra Gasperini e Gomez con il secondo estromesso dalla squadra. Che però, continua a far bene e asfalta per 4-1 la Roma al termine di una partita dai due volti. A due facce anche i giallorossi, forti con le piccole ma ancora un po’ troppo timidi con le altre grandi. Se questo era un esame di maturità, è stato fallito, un po’ come a Napoli.
Nel primo tempo, comunque, si vede maggiormente la squadra di Fonseca, forte anche dell’immediato vantaggio firmato da un ritrovato Edin Dzeko su assist del solito Mkhitaryan. I giallorossi si muovono in maniera compatta, provano a sfruttare gli spazi in contropiede e sembrano davvero ormai un meccanismo perfetto. E’ solo pura illusione, visto che nel secondo tempo si capovolge totalmente la situazione. Gli orobici entrano con tutt’altra verve nella ripresa e Ilicic sostituisce Pessina dando davvero un altro brio: con Duvan Zapata e la sua grande potenza arriva il pareggio, pochi minuti dopo c’è la rete di Gosens che sorprende una difesa giallorossa in gran difficoltà come poche volte in questa stagione. Poi, entra Muriel e come spesso gli capita segna dalla panchina. Insomma, tutto come l’anno scorso, e a mettere la ciliegina sulla torta c’è anche spazio per una rete eccezionale di Josip Ilicic che torna al gol in campionato (mancava dallos scorso anno prima depressione). E’ tornata la Dea e Gasperini ha vinto la sua personale sfida con Gomez: manca il capitano, la vittoria arriva lo stesso. I giallorossi invece si riscoprono fragili contro squadre più rodate e dovranno compiere un altro step per poter lottare per le posizioni che contano.
