“A Quagliarella ho detto ‘te li stanco prima e poi entri tu’, è il nostro goleador principe ma credo vada gestito. È importante per squadra e spogliatoio, poi sta a me metterlo nel momento giusto. Magari ho sbagliato con Ferrari, forse era più giusto permettergli di recuperare visto che rientrava da un infortunio”. Queste le parole di Claudio Ranieri dopo la vittoria della Sampdoria contro il Crotone. “Io ricordo Altafini che faceva la differenza entrando dalla panchina, ho parlato con Fabio in tempi non sospetti e gli ho detto che non era pensabile di giocare 38 partite intere – spiega il tecnico blucerchiato a Sky Sport – Candreva? Sono fatti nostri, avete fatto un po’ di colore ma è tutto risolto, altrimenti non avrebbe giocato. Mercoledì in campo? Dovrò valutare, è un giocatore che abbiamo voluto fortemente. Fatemi gioire, inizierò a pensarci da domani”, chiosa con un sorriso.
La Samp è al decimo posto ma il target è chiaro. “Il nostro obiettivo è fare 40 punti, il presidente ne ha chiesti 43 – prosegue, passando poi all’analisi dell’incontro – Dobbiamo gestire meglio la gara. Non puoi sempre rispondere colpo su colpo, devi rallentare per tenere il pallino e invece noi acceleravamo ogni volta. Andavamo un po’ troppo veloci ma in questo momento la squadra è così: se dico di aspettare non corrono. Stiamo cercando di riprendere il nostro cammino: per me è importante che la squadra si esprima con questa voglia di far bene”, conclude Ranieri.