Olimpiadi Tokyo 2020

Russia, il portavoce di Putin: “Dispiaciuti per la decisione del Tas”

Tokyo 2020

In seguito alla decisione del Tas di bandire la Russia dalle competizioni sportive internazionali per due anni per via del doping di stato, non è tardata ad arrivare la risposta dei diretti interessati. Attraverso il proprio portavoce, Putin ha detto: “Accogliamo questa decisione in maniera negativa e ovviamente siamo dispiaciuti. Come già ribadito dai nostri dirigenti sportivi, però, ciò che conta è che i nostri atleti possano partecipare alle competizioni internazionali così da restare in forma e non perdere la propria qualifica“. Nonostante la pena sia stata dimezzata – in precedenza era di ben quattro anni – gli atleti russi dovranno saltare le Olimpiadi di Tokyo e Pechino. Secondo quanto riportato dalle agenzia di stampa locali, tuttavia, coloro che non sono stati coinvolti nello scandalo doping potranno prendere parte agli eventi sotto bandiera neutra.

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