“Il calcio non è più lo sport che siamo abituati a vedere. In questo momento della contingenza epidemica che registra, a ieri, ancora 846 morti, non ci consente di pensare allo sport come era prima. Per le condizioni di normalità dobbiamo aspettare ben più di qualche mese. Si conta di tornare alla normalità non prima del prossimo inverno“. Così il dottor Fabio Ciciliano, membro del Cts, in merito al possibile ritorno del pubblico negli stadi del campionato di Serie A. “La terza ondata di Covid? Dobbiamo cercare di arginarla. Con la riapertura delle scuole e delle attività lavorative interrotte durante il periodo natalizio e con il picco influenzale stagionale, ci sarà un nuovo sovraccarico delle strutture ospedaliere – ha aggiunto Ciciliano ai microfoni di Radio Punto Nuovo -. Non è facile fare paragoni con il resto d’Europa, la Germania ha tre volte i posti letto di terapia intensiva. I comportamenti che abbiamo visto sono sconsiderati: se si lascia lo spazio di uscire per strada, però, le stesse non restano a casa“.
Ciciliano (Cts): “Ritorno negli stadi? Non prima del prossimo inverno”
Lo stadio Olimpico di Roma - Foto Antonio Fraioli