“Quello che stiamo vivendo è un bel campionato, con in testa la squadra che ha giocato meglio e che, da marzo, ancora non ha perso una partita. Poi seguono le squadre che danno filo da torcere ai rossoneri: la Juve, l’Inter, con una rosa davvero forte e che può fare molto di più rispetto a quanto fatto fino ad ora, ed il Napoli, con una panchina fatta di tanti titolari. Se gli azzurri avessero giocato a Torino contro la Juve avrebbe potuto anche vincere il match, portando tre punti in più a casa”. Queste le parole di Spillo Altobelli, ex attaccante dell’Inter e della Nazionale che ha detto la sua in merito al club nerazzurro e al campionato di Serie A ai microfoni di Radio CRC. “I nerazzurri non possono incarnare lo spirito interista perché sono tutti stranieri, non sanno cosa vuol dire giocare al Meazza in San Siro; sono dei professionisti che giocano per la maglia, ma non la hanno stampata sulla pelle – ha proseguito Altobelli – Conte nella Juve e in Inghilterra ha fatto e ottenuto risultati, grazie anche alla sua esperienza; è un allenatore fatto e che sa quello che vuole. Per quanto riguarda Rino sono contento che sia riuscito a dimostrare di non essere solo un ‘Ringhio’, ma anche un validissimo mister. Quando Gattuso è arrivato, al Napoli c’erano grandissimi problemi, difficili da superare, ma è riuscito ad acquisire la fiducia della squadra. I giocatori azzurri lo rispettano moltissimo perché sanno di avere a che fare con un uomo leale. Non dimentichiamo che il Napoli ha calciatori che, una volta entrati in campo, cambiano la partita e questo è merito anche del mister”. Sul paragone fra Romelu Lukaku e Dries Mertens ha aggiunto: “Lukaku e Mertens? Il primo oggi è uno degli attaccanti più forti al mondo. Mertens, dal canto suo, se trova il suo spazio, riesce a cambiare le partite. Nel match di domani, però, l’interista è il giocatore da temere di più”. Infine, l’ex nerazzurro ha commentato su chi potesse scendere in campo per la gara di domani contro il Napoli: “Vidal e Sanchez non sono titolari, quindi penso e spero che magari giochino Lautaro, Lukaku, Barella e Hakimi. L’inter arriva da quattro vittorie, quindi può giocarsela bene, sia la partita che il Campionato. C’è bisogno però di stare attenti sulle fasce. Mi auguro di vedere un match di spettacolo, a prescindere dal risultato. Saranno interessanti gli scontri sugli esterni: gli azzurri hanno Lozano e Insigne, i nerazzurri Hakimi sul lato debole del Napoli”.
Inter, Altobelli: “I giocatori non possono incarnare lo spirito interista perché sono tutti stranieri”
Inter, Romelu Lukaku FOTO ANTONIO FRAIOLI