“Primo tempo scandaloso, disastroso, userei i peggiori aggettivi che esistono. Oggi sembrava la partita tra scapoli e ammogliati, però noi eravamo sia gli scapoli che gli ammogliati, mentre loro i professionisti. Dovevamo essere più coraggiosi, aggredire di più. Siamo stati poco intensi, non abbiamo fatto un fallo. Non mi do responsabilità, per questo da domani andiamo in ritiro fino a Natale. Qui manca la voglia di vincere, di lottare, di dare il massimo, non ci sono problemi di tecnica”. Lo ha detto l’allenatore del Bologna, Sinisa Mihajlovic, al termine della pesantissima sconfitta per 1-5 rimediata contro la Roma che ha fatto davvero infuriare il tecnico dei felsinei.
Un problema di atteggiamento e non legato alle assenze dei rossoblu: “Abbiamo preso cinque gol e non abbiamo fatto un fallo. Non c’è uno che si arrabbia. Poi quando li abbiamo fatti abbiamo preso subito giallo, se avessimo iniziato da subito sarebbero stati tutti espulsi. Noi lottiamo per la salvezza. Non c’è bisogno di un ingegnere nucleare per comprenderlo, e non mi servivano i cinque gol per capirlo. Noi dobbiamo pensare prima a salvarci e poi al resto”.