Nella giornata di giovedì 10 dicembre Louis Carey Camilleri ha lasciato la carica di amministratore delegato della Ferrari. Il consiglio di amministrazione di Maranello si riunirà la prossima settimana per discutere del successore del dirigente maltese, ma nel frattempo ‘Il Sole 24 Ore’ ha provato a far il punto della situazione: “L’obiettivo appare quello di individuare certamente una figura iconica, capace di gestire fabbrica e scuderia di Formula 1. Tra le ipotesi che circolano c’è chi guarda a figure più legate all’anima sportiva della Rossa, come quella di Jean Todt”.
Il francese ha già lavorato in Ferrari tra il 1993 e il 2009, ricoprendo diversi ruoli: dal direttore della Scuderia all’amministratore delegato passando per la carica di direttore generale. Todt è attualmente il presidente della FIA, ma il suo mandato terminerà a fine 2021, dopo il prolungamento di dodici mesi in seguito alla pandemia di Covid-19. Gli altri nomi in lizza per la successione di Camilleri secondo ‘Il Sole 24 Ore’ sono quelli di Mike Manley, Davide Grasso e Stefano Domenicali.